Libri da leggere

Trattato della vera devozione a Maria (Edizioni Shalom)

La scoperta del « Trattato della Vera Devozione » di Karol Wojtila
La lettura di questo libro ha significato, nella mia vita, una svolta decisiva. Ho detto una svolta in quanto si riferisce ad un lungo cammino interiore che ha coinciso con la mia preparazione clandestina al sacerdozio. Fu allora che capitò tra le mie mani questo singolare trattato, uno di quei libri che non è sufficiente « averlo letto ». Mi ricordo di averlo portato per molto tempo con me, anche nella fabbrica di soda, tanto che la sua bella copertina fu danneggiata dalla calce. Io ritornavo incessantemente e di volta in volta su certi passaggi. Mi sono accorto ben presto che, al di là della forma barocca del libro, si trattava di qualche cosa fondamentale.
Come conseguenza, la devozione della mia infanzia e anche della mia adolescenza nei riguardi della Madre di Cristo ha dato luogo ad un nuovo atteggiamento, una devozione proveniente dal più profondo della mia fede, come se provenisse dallo stesso cuore della realtà trinitaria e cristologica. Quando temevo che la mia devozione mariana potesse oscurare Cristo, tanto da cederle il passo, compresi, alla luce del trattato di Grignion de Monfort che realmente era tutt'altra cosa. La nostra relazione con la Madre di Dio deriva, organicamente, dal nostro legame con il mistero del Cristo. Non è quindi questione che l'uno ci impedisca di vedere l'altro. (...) Si può proprio dire che a colui che si sforza di conoscerla e amarla, lo stesso Cristo indica sua Madre come fece, sul Calvario, al suo discepolo Giovanni.

André Frossard, dialogo con Giovanni Paolo II

Presentazione Ufficiale del Libro Con gli occhi al Cielo... la storia di Matteo

AUTORE: MATTEO FARINA

TITOLO: Con gli occhi al Cielo...  la storia di Matteo

EDITORE: Libellula Edizioni

SCHEDA EDITORIALE: Questo libro parla fondamentalmente dell’incontro di un’esistenza seppure breve, quella di Matteo, con Gesù, e dell'Amore vero, quello con la A maiuscola, che ne è scaturito. Nelle pagine di questo libro edito da Libellula edizioni ogni pagina trasuda di un messaggio d’amore, quello che non tradisce mai, quello che è un dono grandissimo, totale e appagante. Il percorso che Matteo fa con la sua scrittura è un cammino prudente ma intenso e sicuro, che l’ha portato a scoprire come l'Amore sia il destino scritto a fuoco sulla pelle di ogni uomo, l’Amore che ci trasforma in un Frutto concreto di un grande progetto che Dio stesso ha voluto, fin dal principio, e che nessuno può vivere senza questo Amore. Con questa consapevolezza Matteo parla, riflette in silenzio sulla sua vita, alza “gli occhi al Cielo”, racconta a tutti coloro i quali vogliono ascoltarlo la sua scoperta, la scoperta di Gesù e del Vangelo, di tutto ciò che lo ha circondato nella sua breve presenza in questo mondo, fino alla rivelazione intimissima e chiara che il cuore ha in sé un potere gigantesco ovvero quello di amare ogni fratello, sull'esempio di Gesù. Un’epoca come la nostra delle imitazioni, delle copie delle copie, insomma dei surrogati, è densa di grande oscurità, ma in un momento di sconforto un giovane come Matteo, porta la letizia e la gioia con la sua testimonianza, comunicando che il timore di Dio e la rettitudine sociale, può essere al centro di una spiritualità pura ed elevata. Matteo in questo libro insegna molto al lettore, insegna cosa vuol dire essere “seguace di Cristo” o, “discepolo di Cristo”. Matteo è discepolo di Cristo e della sua Parola perché segue gli insegnamenti del Maestro, conosce il Suo ammaestramento, dice tra le righe di aver incontrato Cristo, di averLo visto con l'occhio spirituale, di aver sentito distintamente la Sua voce e toccata la Sua mano. Matteo ci dimostra che questo incontro può avvenire solo attraverso le pagine dell'Evangelo, e poi da queste al prossimo direttamente. Matteo dunque entra in colloquio con Cristo e con la Sua Parola, entra in contemplazione, e si nutre di tutto questo. Matteo ha accettato Cristo, è divenuto discepolo di Cristo, e dunque nonostante tutte le tribolazioni della sua piccola vita porta e porterà (con questo libro) gioia e pace, come cristiano che sente e gode la gioia della presenza di Dio, la gioia della salvezza, la gioia della rivelazione. E in questa gioia, Matteo Farina gode di serenità e pace nonostante sia stato nella tempesta. In conclusione, il giovane autore ci comunica quella verità che a molti cristiani o sedicenti tali sfugge: essere cristiano significa essere fuori del mondo, o, come diceva S. Paolo, crocifisso al mondo. Essere fuori del mondo vuol dire “essere nel cielo” mediante la speranza e mediante la fede. Entrando nel merito del testo occorre sottolineare l’assoluta scorrevolezza e semplicità della lingua che procede tra un forte senso intimistico e una modalità prettamente diaristica che nel contesto in cui sorge tiene desta l’attenzione e soprattutto il cuore. In più l’intervallare delle testimonianze e dei brani del ragazzo al discorso indiretto della “voce fuori campo” rendono il testo una lettura carica di umanità. Il volume si presta ad essere degno di considerazioni in ambienti di carattere ecclesiastico, nel mondo del volontariato, e può essere tranquillamente proposto come testo da adottare negli istituti secondari superiori per le cattedre di Religione, vuoi per i contenuti moralmente formativi sia per il messaggio cristiano diffuso. Tricase 19/09/2011 (Ufficio Stampa della Libellula Edizioni)

San Francesco negli scritti di Pio da Pietralcina (Teologia spirituale)

Descrizione

Il volume scritto da Giuseppe Antonino costituisce una rigorosa indagine sull'epistolario e sugli scritti di padre Pio da Pietrelcina, che vengono contestualizzati sulla spiritualità e sui modelli formativi del tempo. L'immagine di san Francesco che ne emerge viene posta a confronto e discussa rispetto alle immagini del poverello di Assisi ricorrenti nella prima metà del '900. Per padre Pio san Francesco coincide con l'alter Christus della tradizione bonaventuriana e raggiunge l'apice della sua trasformazione nel Signore Gesù con la stigmatizzazione sulla Verna.

Chiesa e mezzi di comunicazione un rapporto da approfondire di Ruggiero D'Oronzo

Descrizione

La Chiesa nasce dalla predicazione del Vangelo, che significa buona notizia, dunque la sua natura è comunicativa. Inoltre è l'unica istituzione che usa tre forme di comunicazione (istituzionale, profetica e liturgica) per trasmettere un unico messaggio: l'amore di Dio per l'umanità. La Chiesa comunica Dio all'uomo e mette questo in comunicazione con Dio, pertanto è uno strumento di comunicazione, che ha come finalità la comunione degli uomini tra di loro e con Dio. La Chiesa ha investito molte energie cercando di moralizzare i mezzi di comunicazione. Tuttavia questi hanno una natura propria che li rende indifferenti ai contenuti che trasmettono. Ad esempio, per la televisione è indifferente trasmettere la messa del papa o un film di violenza se gli procurano un certo numero di spettatori. Allora la sfida per i cristiani è di mostrare che i contenuti morali, spirituali, positivi delle comunicazioni fanno vivere meglio, danno gioia e speranza. Solo così le persone saranno più esigenti e i mass media verranno indotti a trasmettere contenuti morali. Il nostro Dio si è mostrato come uno a cui piace molto più parlare e agire che scrivere. Sono le persone che hanno fatto un'esperienza di Dio (profeti e apostoli) che hanno sentito il bisogno di scrivere. Il mezzo poi non è neutrale, ma condiziona il contenuto perché gli dà una forma particolare. Credo che Gesù abbia scelto di incarnarsi in un determinato periodo storico anche per usare certi strumenti comunicativi più consoni al suo messaggio. Noi che viviamo in questo tempo dobbiamo scegliere con accortezza gli strumenti per annunciare il vangelo in modo efficace. Fin ora ad ogni tipo di lettura corrispondeva un supporto diverso (vari libri, giornali), oggi tutti i contenuti sono inseriti in un unico dispositivo multimediale. Questo da un lato è un vantaggio, ma dall'altro produce cambiamenti notevoli nel modo di leggere, pregare, apprendere, meditare, concentrarsi ecc. Cambiando la forma di tutte queste cose, cambia l'essere umano. Dunque non so se i salmi sul telefonino siano efficaci per la preghiera, ma di certo contribuiscono al mutamento antropologico.......

Parte dell'Intervista pubblicata su La Gazzetta del Mezzogiorno lunedì 12 aprile 2009 (inserto nordbarese, pag. IV) a cura di Giueseppe Dimiccoli

www.lagazzettadelmezzogiorno.it

La Bibbia Giovane di Bruno Maggioni, Gregorio Vivaldelli * edizione 2011 *

Una Bibbia UNICA nel panorama editoriale italiano. Adatta a tutti e soprattutto a chi è alle prime armi con la Sacra Scrittura , a chi cerca una guida facile e attraente al testo biblico, a chi vuole finalmente imparare a tradurre la Parola di Dio nel concreto della vita. Allo stile giovane e fresco, a colori e con molteplici disegni, si accompagna una grande ricchezza di contenuti, in grado di venire incontro a tutte le esigenze di una lettura personale e di preparazione di incontri e catechesi. Può, da sola, costituire un vero e proprio “compendio” per i sempre più numerosi laici che si devono occupare di catechesi.
NUOVA TRADUZIONE CEI 2008
Contiene infatti:
– spiegazioni su come si citano i testi della Bibbia – domande e risposte su come studiare, capire e interpretare la Bibbia – riferimenti alle preghiere bibliche e alle basi bibliche dei sacramenti – introduzioni per più di 100 pagine – 900 box di commento – post-it biblici per mettere in rilievo le frasi che “parlano da sé” – dizionario biblico – riferimenti al ricco bagaglio della tradizione cristiana – simboli biblici illustrati e commentati – presentazione dei personaggi principali, collocati nel loro tempo e nella loro cultura – suggerimenti per pregare e riflettere con la Sacra Scrittura – riferimenti paralleli ad altri orizzonti culturali nei quali la fede cristiana si è incarnata – la testimonianza di santi, modelli per la vita cristiana di oggi – schema dei Lezionari romano e ambrosiano – 7 piani tematici di lettura – 8 indici tematici – 22 mappe geografiche (da Catalogo Edizioni Ancora - Sacra Scrittura)